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Acqua Manager
24/08/2017

di Luca Savergnini

ACQUA MANAGER

UNA FIGURA CHE NEL CENTRO ACQUATICO MODERNO È ORMAI FONDAMENTALE, MA DI CUI ANCORA IN MOLTE PISCINE NON SI AVVERTE LA REALE IMPORTANZA

Bisogna accettarlo, non per sentirsi aziende di prima fascia, ma semplicemente per rendersi conto che gestire un club sportivo, centro acquatico, centro fitness o polivalente che sia significa essere azienda e come tale c’è bisogno di individuare delle figure che prendano responsabilità ed abbiano la direzione di uno o più reparti e che possano fare da capi saldi per il bene del club.

A tal proposito vogliamo spendere qualche parola, anzi, vorremmo farvi investire qualche minuto per riflettere sulla figura che dovrebbe occuparsi e preoccuparsi non solo del corretto funzionamento ma soprattutto dello sviluppo e degli obiettivi del reparto ‘acqua’.

Parliamo di Acqua Manager. Non è un Direttore d’impianto né tantomeno un coordinatore di vasca, di conseguenza non è solamente un responsabile di reparto anche se spesso, a seconda della grandezza e/o conformazione dell’impianto e dei numeri di frequentanti, le figure possono coincidere: in questo caso le mansioni e le operatività di un ruolo si sovrappongono a responsabilità e pianificazione dell’altro.

WORKSHOP LA PALESTRA IN ACQUA AQUAFITNESS DAYS 2017
31 Agosto 2017, Hidron (FI)
La nuova frontiera di Vertical Aquatics Styles, l’aggiornata filosofia della gestione dello spazio, illustrata nei suoi aspetti organizzativi, teorici ed applicativi dagli esperti Wellink ed EAA.
Relatori: Luca Savergnini e Fabrizio Cantarini

Un buon Acqua Manager in sostanza è colui che tiene le redini della vasca e di tutte le attività legate ad essa, ricoprendo un ruolo decisionale, organizzativo e di controllo. Pianifica il proprio lavoro con l’obiettivo principale di ridurre lo spazio inutilizzato in vasca.

  • Imposta la strategia di venditadella Scuola Nuoto insieme al ClubManager.
  • Stabilisce il planning di vasca.
  • Crea e mantiene i rapporti con leistituzioni e con gli enti del territorio.
  • Stila e propone progetti ad hoc perscuole, associazioni e aziende.
  • Organizza e coordina giornate dipresentazione delle attività.
  • Stabilisce regole comportamentalied operative per i propri collaboratori.
  • Accoglie e valuta le richieste e leproposte da parte di coordinatore/ied istruttori.
  • Accoglie e chiarisce eventuali dubbi,perplessità e/o

Di fatto, questo ruolo mira alla correttagestione di acqua, utenza e risorse masoprattutto ha degli obiettivi prefissati,da raggiungere, per quanto riguarda ilbudget sia in termini di fatturato che intermini di iscritti e/o rinnovi.

Facciamo un esempio più concreto esaminando ciò che potrebbe accadere in una normale Scuola Nuoto, a Settembre arriveranno X iscritti che si andranno a sommare agli Y rinnovi anticipati, fatti nei precedenti mesi di Maggio, Giugno e si aggiungono, ancora, alle Z prevendite di Luglio e Agosto.

Ciò non potrà bastare a riempire la mia vasca e quindi per lo stesso mese di Settembre verranno organizzate giornate di presentazione delle attività e saranno pianificate azioni di outreach per portare al Club N nuovi contatti. X+Y+Z+N = numero di iscritti Scuola Nuoto che l’Acqua Manager aveva prefissato come obiettivo.

Bene, in tutto questo, che scritto nero su bianco sembra banale e sbrigativo,ci sono molteplici azioni, valutazioni e interventi da parte dell’Acqua Manager.

A partire dalla decisione di quanti rinnovi anticipati ottenere nei mesi di Maggio e Giugno e come fare per ottenerli (strategia e promozione commerciale), quale strategia commerciale adottare per la prevendita, interfacciarsi con il Marketing per comunicarla, condurre passo passo la reception per proporla oltre ad un lavoro di coordinamento con i vari responsabili di vasca.

Il lavoro è fatto di pianificazione, obiettivi,analisi e verifiche e tutto ciò rimane comunque solo una parte di operatività per quella figura che deve essere il motore del proprio reparto, l’acqua.